martedì 17 giugno 1980

Qualche volta a quest'ora
rubo al tempo un pensiero.
Mi vieni dinanzi
con tutte le luci che indossi
e somigli al ricordo perduto
di ombrose emozioni
sfiorate.
Tu conservi il profumo
di un mare lontano
e ti vesti di luci remote.
Ogni cosa che dici
ha un colore sofferto
e deciso,
o appena sbiadito
dall'acqua di un fiume segreto.
Se un intatto rimpianto
di anfratti
ti urge nel cuore,
il mattino che torna
ti darà nuovi occhi,
ingoiando per sempre i tuoi sogni
ormai stanchi.
Imparerò a ritrovarti
in ogni stilla di brina
che indugia tra i rami.

Napoli, 17 giugno 1980

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