sabato 4 settembre 1982

Questa volta il silenzio
accompagna spenti pensieri
d'un remoto amore.
È scesa da tutte le nubi
la fitta rosata
dell'ultimo sole
e tarda a venire la notte
dondolandosi nell'aria incerta.
I mattini del mare rissoso
trasmettono incanti sepolti
nella terra vuota.
Dov'è la notte tremante
e i neri tronchi d'ulivo,
e i giochi di limpida luna
sul tuo viso stupito?
Adesso rivivo
l'odore stanco
dei tuoi capelli.
La sera è ormai qui.
Fingerò d'assopirmi
tra nebbie di fumo.
La luna per strada
disegna bianchi colori.

Napoli, 4 settembre 1982