giovedì 27 aprile 2017

Umanità femminile  
scalcagnata ma altera 
come spirito in meditazione 
innanzi al disgusto del corpo. 

Ali d’atropo m’offra una donna
e un esorcismo degli occhi
perché possa sfuggire
allo scempio dagli anni
e riscattarmi dalla seduzione
dello scandalo fine a se stesso
finché non muti
l’abbaglio allucinato
del desiderio
in ferinità redentrice.

Roma, 27 aprile 2017