martedì 14 luglio 1981

Dispersi nel vento
i giorni acerbi,
legnosi frutti appena raccolti.
Di occhi appassiti
c'è un vuoto supremo;
di te,
memorie.
Ti rivivo
nell'assurdo di questo amore,
e sarebbe più amore
discioglierti
in foschie d'acque.

Napoli, 14 luglio 1981